A quanto pare essere bloccati in casa è un toccasana che guarisce le malattie degli insegnanti in congedo, che tornano felici al lavoro… purché dal divano del soggiorno.
“Ma la maggioranza degli insegnanti è di persone serie”. Gli insegnanti seri sono di certo arrabbiati il doppio degli altri, e non hanno bisogno di retorica, ma di veder cacciati i lavativi e aumentati i loro stipendi.
Se questa crisi non sarà l’occasione per riformare la pubblica amministrazione tutta, cacciare i parassiti, e renderla efficiente, non ne usciremo. Dobbiamo pretenderlo prima da noi stessi e poi da tutti gli altri.