Luca Spinelli è un giornalista e autore svizzero-italiano. Ha scritto per quotidiani e riviste nazionali, con commenti e prime pagine su: La Repubblica, La Stampa, Corriere della Sera, Il Manifesto, Wired, Punto Informatico, Articolo21 e altri.
È stato autore di commenti, analisi e inchieste, allegate a interrogazioni parlamentari, causa di modifiche legislative e di iniziative nazionali. Fra queste, “dare un senso al degrado” – con Elio Veltri, Fiorello Cortiana, Mauro Bulgarelli e altri – e la redazione con Guìdo Scorza della correlata proposta di decreto legge. Corrispondenze principali da: Milano, Zurigo, Bruxelles, Berna. Principali temi trattati: innovazione, cultura, politiche di sviluppo e quadri legislativi correlati. Uno dei suoi articoli è stato candidato al Premio internazionale Ischia di giornalismo. Per alcuni anni è stato fra i più seguiti blogger giornalistici italiani (Blogbabel).
È fondatore del progetto legale no profit Oscon, il più diffuso contratto aperto in Italia, che offre anche assistenza legale pro bono. Ha gestito progetti di comunicazione per gruppi, studi legali e ONG e fatto parte del gruppo per la traduzione ufficiale in italiano delle licenze Creative Commons 4.0.
Si è formato con Alessandro Dal Lago, Salvatore Palidda e Carlo Freccero. È stato per un breve periodo docente ospite presso l’Università di Genova (corso di Psicologia della comunicazione visiva) e per dieci anni consulente scientifico sulle normative in materia di accessibilità per la pubblica amministrazione (facoltà di Scienze della formazione). Già membro della Società Italiana di Ergonomia, ha progettato il primo portale universitario italiano, inserito nell’elenco ministeriale per l’accessibilità.
Dopo aver vissuto vari anni nel Regno Unito, in Svizzera e in Germania, negli ultimi anni si è occupato di progetti di ricerca, studio e conservazione di beni culturali, storici e urbanistici in Liguria, in particolare con un approccio integrato nell’utilizzo di fonti OSINT e tradizionali applicato alla ricerca storico-etnografica.
Luca Spinelli